La Lola serie T280-T290 è una serie di automobili da competizione costruita dalla Lola Racing Cars negli anni settanta del ventesimo secolo, schierate nei campionati per vetture sport prototipo a partire dal 1972 rispettivamente nelle classi tre litri e due litri.
La versione dedicata alle competizioni del Gruppo 6, ovvero la Lola T280, vantava un motore 3.000 cm3 capace di erogare 450 cavalli su una vettura da soli 600 kg, dotata di un telaio monoscocca in alluminio e carrozzeria in fibra di vetro.
La vittoria alla 4 Ore di Le Mans del marzo 1972 mostrò le potenzialità della T280 in vista della più prestigiosa 24 Ore che si sarebbe tenuta a giugno, dove lo stesso Jo Bonnier fu coinvolto al mattino in un incidente fatale, durante una fase di doppiaggio mentre era in terza posizione.